Ringrazio il mio amico e poeta “Salvatore Maurici” per aver

concesso di pubblicare questa sua splendida poesia nel mio blog.

Grazie!

vista

TI HO VISTA

Ti ho rivista
dopo tanti anni;
eri giovane allora!
La testa piena di sogni
il mondo tra le mani
che volevi cambiare,
intanto giocavi
avvicinandoti alla fiamma
come una farfalla
e come lei
ti sei bruciata le ali
i sogni più belli.

Ti ho rivista
dopo tanti anni
ancora ricordavo
il tuo volto di giada.
Gridavi slogan
contro le guerre
il pugno chiuso
quasi a minacciare
i poliziotti antisommossa,
“i servi del potere”!
era il ’68 allora
e Firenze ribolliva
dentro una rivoluzione
che si macchiava di sangue.

Ti ho rivista
ancora oggi
dopo tanti anni,
sei diversa
ma ti ho riconosciuta
dall’odore della mirra
che accompagna i tuoi passi,
ho incontrato il tuo sguardo
e mille emozioni
sommerse, frustrate
si sono guardate
riconosciute e scontrate
lentamente, con rabbia
uno scontro spietato
che ha frantumato
mondi lontani
e pulviscoli di stelle
si sono alzate
a coprire pietose
le povere cose della terra.

Salvatore Maurici

Una Risposta to “”

  1. E’ una sintesi ed un passaggio storico della donna che negli anni sessanta sognava la rivoluzione e con il passare degli anni finisce per ritrovarsi ancora invischiata in una fitta ragnatela di interessi dubbi che la tengono ancora prigioniera.

Lascia un commento